L’IA generativa, capace di comprendere il linguaggio naturale, consente a Figure 01 di agire in base all’ordine che gli è stato dato, vale a dire preparare una tazza di caffé. A questa si aggiunge il machine learning che ha permesso al robot umanoide di maneggiare e infilare delicatamente nella macchina da caffé una piccola capsula. (Continua su Repubblica)